Una saracinesca senza lucchetto

Definire l’adulterio è semplice e al tempo stesso complicato. Farlo può essere utile e anche perfettamente inutile soprattutto quando viene giudicato e non compreso, ambiti decisamente diversi tra di loro.
La definizione dell’infedeltà (e solitamente infelicità) non spetta all’avvocato o alla chiesa, ma ai coniugi con il loro carico di sofferenza. Coppia e adulterio rappresentano un ossimoro di lunga data. Per misteriosi motivi hanno instaurato nel tempo un legame apparentemente inscindibile.
Vivere in coppia è affascinante e al tempo stesso faticoso, e porta con sé un carico ben assortito di certezze e fatiche, ansie e incertezze.
Quello che è chiaro e inequivocabile è che ogni tipo di infedeltà, virtuale o reale o entrambe, rimanda al concetto di violazione del patto di fedeltà tra due individui. Il patto che prevede l’esclusione degli estranei. L’essenza del tradimento è senza dubbio una violazione della fiducia, del senso del noi, di quel sentimento di appartenenza, nel rispetto delle rispettive individualità che una coppia impara sulla sua pelle durante il cammino condiviso.
Il tradimento porta con sé vari lutti, uno tra questi è il lutto della progettualità: l’impossibilità di credere ancora che quel partner possa camminarci al fianco senza accoltellarci ancora una volta o vendere l’anima al primo materasso che passa.
Alcune coppie stabiliscono delle regole sin dall’inizio, per altre le regole sono silenti, altre ancora procedono per prove ed errori per poi giungere in consultazione quando il dolore sovrasta la diga del benessere psicologico. Tracciare i confini invisibili che proteggono una coppia dal resto del mondo significa definire e differenziare ciò che rimane dentro da ciò che deve rimanere fuori.
In un legame esiste infatti l’io, il tu e il noi; luoghi interni affascinanti e ben distinti l’uno dall’altro.
Ogni membro della coppia ha, o dovrebbe avere, i propri spazi, i propri amici, le proprie e più intime passioni, senza per forza tradire il patto di fedeltà, ed entrambi hanno un noi forte e coeso che li protegge dalle tentazioni e che abbassa la saracinesca sul mondo.
La più affascinante e forte che ci sia: quella senza lucchetto.

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