Un altre. Due fedi. Due cravatte e due abiti da uomo.
Una cerimonia sprovvista di velo bianco, di strascico e di abito da sposa.
Due cuori palpitanti si giurano amore eterno.
I puritani si chiederanno chi è il marito dei due e che fine ha fatto la moglie, chi guarda oltre e altrove vedrà solo amore e coraggio.
Amore e coraggio sono due fratelli litigiosi e non sempre coabitano nelle stesse vene del legittimo protagonista del sentimento.
C’è chi ama spaventandosi, con il freno a mano sempre inserito, con il rischio di bruciare il motore del legame d’amore.
Sono coloro che non scelgono, che non decidono; la vita li trascina e loro si fanno trascinare.
Sono gli infingardi del cuore, schiavi di una colpevole inerzia. Coloro che sdoganano l’avarizia del cuore e la spacciano per prudenza.
C’è anche chi ama sfidando il vento, anzi, andando contro vento.
Chi rema a favore e contro, se serve.
Chi scrive poesie e lettere d’amore. Chi prende un volo al volo. Chi intercetta un desiderio, e chi lo realizza in nome dell’amore.
Chi concima e nutre. Chi avvolge, e protegge. Chi c’è, semplicemente.
I coraggiosi sono coloro che amano senza se e senza ma, senza riserve, senza tener conto del conto corrente o del colore della pelle, del genere o di tutti quegli alibi e rallentatori che impediscono a un amore di diventare tale.
I coraggiosi non sono schiavi del passato, non indossano i ricordi come se fossero camicie di forza, abitano il presente e desiderano un futuro.
Perché l’amore senza coraggio vende l’anima alla prima difficoltà che incontra, e si schianta sul primo scoglio che affiora.
Seguimi su Facebook (clicca qui) e su Instagram (clicca qui) e guarda le mie foto.