Non tutti gli orgasmi sono uguali. Ci sono quelli nutrienti, quelli espansivi che uniscono due mondi, quelli esplosivi, intensi ma genitalici, e quelli tristi.
La scorsa settimana, dopo un’intensa seduta con una mia paziente, mi è rimasta addosso tutta la sua tristezza. Quella sorta di aura grigia, nemmeno troppo nera, che l’avvolge dopo l’intimità, a lungo e sempre.
Mi raccontava del suo rapporto di coppia così tanto sdrucito, di quei rapporti sessuali stereotipati e noiosi ai quali si concede per rabbonire il marito a far sì che la settimana scorra serenamente, senza inciampi e senza intoppi. Quella recita ansimante sotto le lenzuola e mai sopra o altrove.
Quella solitudine del cuore che ormai le fa compagnia da anni, a cui si è abituata.
Abbiamo parlato a lungo del suo orgasmo inesistente, di quello faticoso e di quello triste, anzi, tristissimo.
Mi racconta del suo piacere ormai dimenticato, che in una prima fase del matrimonio inseguiva con affanno, che poi ha lasciato il posto alla rassegnazione e all’inganno dei sensi.
Mi dice di un corpo che pian piano si è sbiadito nei suoi contorni e nella sua intensità, di una pelle dimenticata, di labbra – le sue – non più assaporate, e di un cuore talmente pietrificato da regalarle la sgradevole sensazione di battere più lentamente.
Mi ha raccontato del suo orgasmo triste. Un’atroce conquista dell’età adulta.
Di quel bisogno di piacere che ogni tanto l’assale, giusto per ricordarsi di essere ancora viva, e che con grande fatica tenta di raggiungere, ovviamente da sola. Si inerpica in fantasie estreme, in rituali ginnici e noiosi, ma i sensi e il cuore si ribellano e rimangono silenti. Poi, a un certo punto, dopo tanta insistenza, il corpo si concede ma la tristezza si impossessa di lei.
Quella tristezza infinita che ha il sapore di un cibo indigesto e del vuoto assoluto.
P.S: anche dagli orgasmi tristi e dalla tristezza da orgasmi si può guarire. Il sessuologo clinico rimane la figura di riferimento per la diagnosi e la soluzione dei mali del corpo, del cuore e della coppia.
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