C’è chi si droga con le droghe, chi senza ingerire nulla e chi utilizza il cuore, questo sconosciuto.
In un’epoca di Chem sex, di sessualità compulsiva e scarsamente qualitativa, di disfunzioni sessuali varie ed eventuali, innamorarsi è diventato trasgressivo.
Negli anni, la sessualità si è spogliata di quell’aura di mistero e seduzione per essere spiattellata in ogni sito – porno o meno -, in ogni pubblicità o rivista, in ogni programma tv e social.
Il pudore, che non corrisponde all’educazione sessuofobia ma a tanto altro, è in caduta libera. Insieme a lui seguono a ruota il corteggiamento, l’attesa, la perseveranza (che non significa il comportamento da stalking), la costanza e l’amore.
Negli anni, sono nate pillole blu e anche rosa nel tentativo, talvolta vano, di sanare ferite profonde e si sta cercando di capire come medicalizzare quello che non può essere medicalizzato: il desiderio sessuale.
Il desiderio è dalla difficile geolocalizzazione: ha sede nel corpo e nel cuore, nella fantasia e nell’altro, nell’attesa e in una sottana di seta, tra le labbra e nelle parole.
La sessualità ai giorni nostri non gode di buona salute, sembra essersi ammalata di fretta e di compulsione, di un autoerotismo eccessivo e sostitutivo del legame con l’altro, di dating e di sexting, di Tik Tok e di esibizionismo (che nulla ha a che vedere con il Burlesque con le sue piume, perle e guanti di seta e la famigerata coppia di champagne).
I virus che ammalano la sessualità sono tanti e sembra che nessun vaccino possa salvarla da questa deriva inarrestabile.
Esistono derive sessuali che sono diventate mode e mode che sono chiaramente delle derive sessuali, come il Chem sex.
Abbassare il volume del cuore protegge dal coinvolgimento profondo con il suo carico emotivo, dalla paura del tradimento e dell’abbandono e dalla paura di essere felici, ma ascoltate il cuore, sentire più che capire, può aprire la strada e la camera da letto a confini geografici inesplorati e inaspettati.
Chi ha piacere di ricevere i miei scritti e video in e-mail, può iscriversi in maniera gratuita alla mia newsletter settimanale e al mio canale YouTube.
2 Commenti. Nuovo commento
Complimenti dottoressa.
Grazie!