Salve dottoressa,
ho un problema di cuore. Qualche mese fa ho incominciato ad uscire con un gruppo di ragazzi e ragazze che frequentano la mia stessa università e ho conosciuto un ragazzo. Già dalle prime uscite con il gruppo, lui aveva iniziato a guardarmi e appena ne aveva l’occasione, cercava sempre di parlare e scherzare con me. Poi, però, ha iniziato ad allontanarsi e qualche mese dopo si è fidanzato con una ragazza del gruppo. Nonostante ciò, il rapporto tra me e lui non si è perso. Anzi, ultimamente ho notato che dimostra un po’ troppe attenzioni nei miei confronti: è attento a ogni cosa che dico, anche la più insignificante, quando usciamo in gruppo tende a starmi vicino, mi abbraccia e cerca spesso il contatto fisico (ad esempio con alcune scuse mi prende per mano). In quest’ultimo mese, credo di essermi innamorata di lui, ma non glielo faccio notare e mi mostro sempre distaccata. Non so come comportarmi, anche perché la sua fidanzata è una mia amica e non voglio perdere la sua fiducia e il suo rispetto.
Cara ragazza,
mi parla soltanto di lui e non di sé stessa. Mi viene difficile dirle qualcosa di sensato senza conoscerla. Ogni cuore, con le sue questioni e problematiche, è legato alla personalità e storia di vita di chi lo ospita.
Non mi sono chiari i motivi per cui lei ha deciso di accontentarsi e di innamorarsi di un ragazzo che non l’ha scelta ma che si è fidanzato con una sua amica. Perché si accontenta di farsi toccare la mano e di farsi confondere mentre lui in realtà è fidanzato con un’alta.
Sarebbe utile che lei rispondesse, tra sé e sé, a queste domande per cercare di far chiarezza e non accostarsi mai più.
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